Ciao a tutti,
Oggi vi racconterò di un nuovo lavoro che abbiamo fatto con il Prof. Mafredini, Sviluppo e stampa in camera oscura.
Il nostro lavoro era quello di stampare una fotografia da un negativo sulla pellicola.
Il professore in classe ci ha spiegato tutte le funzioni, la struttura e le reazioni chimiche di una pellicola; oltre alla pellicola ci ha spiegato il funzionamento della tank (oggetto di forma circolare), ovvero chi ci aiuta nello sviluppo della pellicola in negativo.
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Tank |
In camera oscura con l'aiuto della stampa a contatto siamo riusciti ad ottenere il positivo di quella pellicola ottenendone varie piccole foto. Dopo aver scelto la foto da utilizzare per la stampa, usiamo l'ingranditore che ci serve per ingrandire la foto che vogliamo stampare. L'ingranditore al suo interno contiene una luce rossa che serve al foglio fotosensibile a non velocizzare l'azione dei sali d'argento, con questa lente si possono fare tutte le prove di esposizione per il foglio e la stampa
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Ingranditore |
Dopo aver eseguito alcune prove di quanto la foto deve stare esposta alla luce bianca, si sottopone la foto ai bagni di sviluppo, arresto e fissaggio. Dopo averla stampata, dato che era il test, se è uscita come avevamo pensato noi, basta utilizzare un foglio fotosensibile e rieseguire il procedimento con l'ingranditore, sottoporla ai bagni di sviluppo, arresto e fissaggio, lavarla sotto acqua corrente ed infine farla asciugare.
Ora vi mostro il risultato:
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Camera oscura |
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prova
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stampa a contatto
risultato finale